Un medico per TUTTI!

Fra Fiorenzo Priuli

 

Fra Fiorenzo Priuli, è di origini bresciane ed è un medico-chirurgo missionario dei Fatebenefratelli. Da 50 anni vive in Africa: prima ad Afagnan in Togo e ora a Tanguiéta in Benin presso l’Ospedale “St. Jean de Dieu”. Il suo servizio è rivolto soprattutto a coloro che non possono pagarsi le cure più basilari a causa dell’estrema povertà. È convinto che la felicità sia dare e aiutare senza condizioni, senza pensare se il sofferente che ha davanti è un cristiano, un musulmano o un animista.
La sua storia ci ha colpito molto. Abbiamo voluto raggiungerlo con una mail proprio nel suo Ospedale in Benin. Gli abbiamo chiesto di raccontare la sua vocazione e missione a tutti i lettori di SE VUOI.
Ha accettato volentieri! Ci ha inviato un audio che per noi è come una “lettera” scritta con le parole della vita, della mitezza (così come è la sua voce) e della profonda fiducia in Dio.

«Cari giovani, la mia vita missionaria è sempre stata ritmata da numerosi eventi e ogni qualvolta l’evento era triste o pericoloso la grazia del Signore ha fatto sempre scaturire soluzioni e un Bene che non si sarebbe mai pensato. Mi ricordo quando la tubercolosi mi ha allettato per un lungo periodo dopo i primi tre anni di Africa… ebbene proprio quello è stato il trampolino per decidermi di accedere all’università e diventare medico! L’epatite, la malaria che ho avuto e tante altre esperienze… sono state in fondo “piccole cose” che hanno aperto le porte alla grazia del Signore.
All’inizio della mia vita missionaria in Africa ero convinto che avrei giusto “seminato” tutto questo Bene ricevuto, e che altri avrebbero, un giorno, “raccolto” i frutti della missione. Ma il Signore mi ha donato di essere, in tutti questi anni, sia seminatore che mietitore e di arrivare ad associare a me molti altri giovani sia nella vita religiosa che nell’impegno laicale. Dai 5 o 6 frati di san Giovanni di Dio della provincia Lombardo/Veneta degli inizi, ora siamo più di 50 frati, tutti africani tranne fra Taddeo Carlesso e me che siamo sulla via dell’arrivo. E anche questa è una grande grazia, un grande dono del Signore!
Il carisma dei Fatebenefratelli è quello di darsi tutta la vita a servizio dei poveri, dei malati, dei bisognosi. È un servizio splendido che giustifica bene la mia rinuncia a essere capo officina, meccanico, carrozziere quale era la mia aspirazione professionale da giovane! E oggi quando un confratello giovane emette i voti e si lega alla Chiesa e all’Ordine con la professione religiosa, l’augurio che gli faccio sempre è quello che possa avere almeno la metà delle soddisfazioni interiori che il Signore mi ha accordato durante tutti questi anni!
Ora, inevitabilmente, la “carta di identità” mostra che sono nella fase discendente della vita e non so quanto durerà. La metto con piena fiducia nelle mani del Signore, che meno di 4 mesi fa mi ha tirato fuori da una malaria cerebrale che mi ha portato in coma… Ora potrei essere sepolto da tempo, invece sono ancora qui a lavorare e a operare tante, tante ore di giorno e di notte con la gioia di mantenere in vita e di migliorare la vita di quelli che il Signore mette sulla mia strada, e di difendere la vita quando questa è minacciata.
Mi rivolgo anche a voi giovani, alla “vostra vita”, che spesso è avvolta da esperienze forti e da realtà terribili… sono certo che in ciascuno di voi sia presente la ricerca di una motivazione per vivere e per vivere bene. Amate la vita e scegliete la Vita!
Da parte mia sappiate che la consacrazione al Signore – fatta con generosità – è un grande dono se vi è proposto.
Sinceramente guardando indietro nel tempo vi dico che se dovessi ricominciare non saprei chiedere al Signore la metà di quello che mi ha accordato! Che sia così anche per voi sull’esempio della Vergine Maria, di san Giovanni di Dio, fondatore dei Fatebenefratelli, di quel mio amico e giovane medico santo, Riccardo Pampuri, che a volte lo considero il mio Primario dell’ospedale che spesso qui è di grande aiuto.
Cari giovani amici, che il Signore vi doni la gioia di gustare quanto a me è stato dato!
Un carissimo saluto e un grande augurio a tutti! ».

PS: NEL SITO TROVATE TUTTE LE INFO SUL NOSTRO OSPEDALE.

https://www.fatebenefratelli.it/uta-onlus-chi-siamo