La vostra preghiera di offerta comprende tutti i punti
per cui maggiormente dovete pregare e operare (Don Alberione alle Apostoline)
Il Padre nostro vocazionale sono “dieci parole” che orientano la vita delle Suore Apostoline alla luce della compassione di Gesù per l’umanità.
Il nostro desiderio è che possiamo essere persone e comunità che fanno della “compassione per le folle” la mistica della missione. Sintesi della nostra missione vocazionale, offriamo questa preghiera quotidianamente come una grande intercessione per accompagnare tutti i chiamati in tutti gli apostolati e vocazioni.
Padre nostro che sei nei cieli, io ti offro con tutti i sacerdoti Gesù-Ostia e me stessa:
- In adorazione e ringraziamento perché nel Figlio tuo sei l’autore del sacerdozio, della vita consacrata e di ogni vocazione.
- In riparazione al tuo cuore paterno per le vocazioni trascurate, impedite o tradite.
- Per ridonarti in Gesù Cristo quanto i chiamati hanno mancato alla tua gloria, agli uomini, a se stessi.
- Perché tutti comprendano l’appello di Gesù Cristo: «La messe è molta, gli operai pochi; pregate perché siano mandati operai alla mietitura».
- Perché ovunque si formi un clima familiare, religioso, sociale, adatto allo sviluppo e alla corrispondenza delle vocazioni.
- Perché genitori, sacerdoti, educatori aprano la via con la parola e gli aiuti materiali e spirituali ai chiamati.
- Perché si segua Gesù Maestro, Via, Verità, Vita, nell’orientamento e formazione delle vocazioni.
- Perché i chiamati siano santi, luce del mondo, sale della terra.
- Perché in tutti si formi una profonda coscienza vocazionale: tutti i cattolici, con tutti i mezzi, per tutte le vocazioni ed apostolati.
- Perché tutte noi conosciamo la nostra ignoranza e miseria e il bisogno di stare sempre, umilmente, innanzi al Tabernacolo per invocare luce, pietà, grazia.