DOMANI È PRIMAVERA
Fiorella Mannoia & Michele Bravi

Fiorella Mannoia, tra le cantanti italiane più amate, si ripropone al pubblico con il nuovo singolo “Domani è primavera”, cantato insieme a Michele Bravi, un talento musicale emergente. Michele è il vincitore della settima edizione di X Factor, ed ha partecipato nel 2017 al Festival di Sanremo con la canzone “Il diario degli errori”, classificandosi al quarto posto, e all’edizione del 2022 con il brano “Inverno dei fiori”. Tra i due cantanti è nata una sinergia che li ha portati a collaborare come artisti. Il brano “Domani è primavera”, è stato scritto da Amara, una delle più brave autrici nell’attuale panorama musicale italiano per la profondità dei suoi testi, tra cui possiamo ricordare quelli già scritti per Fiorella Mannoia: “Che sia benedetta”, “Il peso del coraggio” e “Padroni di niente”. “Domani è primavera” è un messaggio di speranza in tempi difficili, un invito a non arrendersi di fronte alle avversità. 

Dentro la canzone: la speranza della rinascita

In un mondo in cui le notizie di violenza e conflitti sono all’ordine del giorno, la musica può giocare un ruolo fondamentale nel portare speranza e conforto. “Domani è primavera” è una finestra sulla complessità della nostra era, un esempio di come una canzone possa diventare un faro di luce in tempi oscuri. Fiorella Mannoia e Michele Bravi riescono a catturare l’essenza di questo momento storico, offrendo una prospettiva di speranza e di cambiamento. “Domani è primavera” diventa così un mezzo per riflettere e per trovare la forza di continuare a sperare in un futuro migliore. Nel testo vengono interpretate le sfide della nostra contemporaneità, il buio di questi tempi in bilico tra violenza e guerra: “C’è chi non dorme di notte… chi non ha coerenza, chi non ha coscienza, chi ti plagia la mente, chi non crede più a niente, chi manipola la verità”. Ma emerge anche l’invito alla speranza, alla resilienza e alla gioia di vivere: “c’è chi non si arrende… e continua a sperare in quell’ultimo raggio di sole”. Nella canzone viene affrontata ogni sfaccettatura dell’esperienza umana, dalla solitudine alla solidarietà, dall’indifferenza alla lotta per l’indipendenza, dalla capacità di resistere alla volontà di amare nonostante il dolore, con la certezza che l’amore rimane la nostra più grande rivoluzione. 
La scelta del titolo “Domani è primavera” non è casuale. La primavera è da sempre metafora di rinascita e risveglio. Ed è proprio la speranza nel futuro il tema della canzone, nonostante un mondo piegato dal dolore che spesso ci disarma (“disarmati davanti al dolore”). 
La gioia della danza e l’amore come forza attrattiva che lega le persone sono la risposta per un cambiamento possibile: “Noi stiamo ballando nonostante la fine del mondo, siamo anime in cerca d’amore”. Il videoclip della canzone, ambientato a Latina nei locali della Latina Film Commission, esprime plasticamente questi temi. Mostra alcune coppie di giovani che danzano e che celebrano così la ricerca dell’amore e la voglia di continuare a ballare tra le difficoltà della vita. 
Secondo Dostoevskij “la bellezza salverà il mondo”. Per Fiorella Mannoia, Michele Bravi e Amara invece la soluzione è l’amore. Ma, in fin dei conti, amore e bellezza non sono poi così distanti.

(a cura di don Pino Fanelli, SE VUOI 1/2025)

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PER RIFLETTERE CON LE PAROLE DALLA CANZONE:

• ”Continuiamo a sperare in quell’ultimo raggio di sole”: Qual è la tua risposta davanti ai problemi e ai mali del tuo tempo?
• “Siamo anime in cerca d’amore”: sei aperto alle relazioni con gli altri? Su cosa le costruisci? 
• “Stiamo ballando nonostante la fine del mondo”: sai fare della tua vita una danza? Dai più spazio alla gioia o allo scoraggiamento?