Pierdavide Carone

FORZA E CORAGGIO!

Pierdavide Carone, giunge al successo nel 2010, dopo la partecipazione alla nona edizione del talent show “Amici”, dove, da 3° classificato, vince il premio della critica. Nel 2012 partecipa al festival di Sanremo con il brano “Nanì”. Il nuovo singolo “Forza e coraggio!”, pubblicato a maggio 2020, è un brano pop-rock che strizza l’occhio al genere indie, ed esce dopo una temporanea assenza dell’artista dalle scene. In esso Pierdavide racconta le difficoltà che ha dovuto affrontare negli ultimi 10 anni: il trasferimento da Roma a Milano che lo ha costretto a ricominciare per motivi professionali e artistici; la sua malattia (un tumore trattato e sconfitto); e, per ultimo, l’emergenza del Covid-19. Il testo è un inno alla speranza, una celebrazione della resilienza come capacità umana di sapersi rialzare ogni volta nei momenti difficili. Il videoclip della canzone è dedicato a tutti i medici, gli infermieri e i ricercatori impegnati nella lotta contro il coronavirus; i protagonisti sono gli stessi operatori sanitari al lavoro nei reparti dell’ospedale Humanitas di Milano.

Dentro la canzone: LA RESILIENZA

Le delusioni, le difficoltà e i sogni infranti fanno parte del percorso di vita di molti. Ma ci sono due modi di affrontare tali situazioni: o arrendersi e scoraggiarsi (“quante volte ho voglia di mollare”) oppure superarle con coraggio. Questo secondo atteggiamento si chiama “resilienza”, che è, appunto, la capacità di una persona di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà. La canzone di Pierdavide Carone affronta questo tema affermando che ci vuole sempre “forza e coraggio” per rialzarsi! Ed è un messaggio che il cantautore lancia non solo a se stesso, ma all’Italia intera, ferita, in un momento storico caratterizzato dalla profonda crisi sanitaria, economica e sociale.

Pierdavide è convinto che le difficoltà e le prove non vanno mai subite fatalisticamente “dando un po’ distratti la colpa ad un destino”, ma accolte, metabolizzate e superate con coraggio. E si spinge oltre, affermando che “chi non inciampa non è mai saggio”. Ed è proprio vero! Senza difficoltà e senza prove non si cresce. 

La resilienza è fondata sulla speranza che le cose possono cambiare, se noi lo vogliamo (“quante volte ho voglia di sperare”). E il viaggio della vita ci insegna che dobbiamo continuare a camminare se vogliamo raggiungere i nostri obiettivi, proprio come una nave che deve evitare di arenarsi se vuole raggiungere la meta, l’approdo agognato (“chi non si arena non ha mai arrembaggio”). Pienezza e felicità non si raggiungono mai senza pagare il prezzo della prova e della sofferenza che, a volte, essa comporta, perché “chi non ha mai pianto mai sarà felice”. Chi, davanti alla prova, reagisce con forza e coraggio si fortifica interiormente e non può dubitare che il futuro potrà essere diverso. Per l’autore della canzone, proprio la forza e il coraggio hanno sostenuto i medici impegnati in prima linea nell’emergenza del Coronavirus e servono anche ora nel momento di un nuovo inizio. Con la resilienza ce la faremo tutti a ricominciare. Basta crederci!

a cura di Pino Fanelli, cantautore – giuseppe.fanelli@stpauls.it, SE VUOI 5/2020


Per riflettere con le parole della canzone

L’uomo che sta zitto sa quello che dice
Chi non ha mai pianto mai sarà felice
Non vincerà mai chi non ha mai perduto
E chi non è mai morto non ha mai vissuto