6 Dicembre 2017
- Educatori, Laboratori delle buone pratiche

Non per portarli dove vuoi tu
Quando abbiamo fame con-dividiamo il pane

«“Quello che distingue il vostro Istituto, quindi, è che non cercate solo le vostre vocazioni, ma cercate le vocazioni agli Istituti, [per tutti] gli Istituti e per tutti gli apostolati; e per il clero secolare e per il clero regolare, e per tutti gli Istituti femminili. Oh! Questo generalmente non si fa. Anzi, qualche volta avvengono delle cose incresciose quando vi è una vocazione e vi sono vari Istituti che cercano di guadagnarsela: questo è buono, ma fatto bene!
E cioè: si può sempre istruire una figliola che ha vocazione su di un Istituto, su un altro, e far vedere la bellezza del proprio Istituto… ma poi bisogna non forzare la mano!
Vedere che cosa ha messo in quell’anima lo Spirito Santo e assecondare l’azione dello Spirito Santo, ecco. Qui si distingue: è come un atto eroico questo, dell’Istituto, che dovete compiere, singolarmente!
Un atto eroico: “Ho bisogno io del pane e lo do agli altri. E, mentre faccio carità, sono persuaso che il Signore pensa anche a me”. Questo è un passo da farsi. Crederci!”».

http://operaomnia.alberione.org/capitolo.php?titlib=388&caput=1.%20INTRODUZIONE%20AGLI%20ESERCIZI%20SPIRITUALI%20-%20FINE%20E%20SPIRITO%20DELLA%20CONGREGAZIONE