Qualsiasi cosa tu faccia, possa sempre conservare la consapevolezza di stare di fronte a Dio. Questo significa veramente uno stato di preghiera, che congiunge l’uomo all’eternità. E questa “comunione” fa la vita gioiosa, piena di bellezza.

La riuscita del nostro corpo è da ricercare nel gesto e nelle parola di Cristo che dice: “Ecco il mio corpo donato per voi”… Ecco perché ammiro molto di più il corpo martoriato della brasiliana, che rifiutato di parlare sotto la tortura, che il viso seducente della bellezza da salotto.

Ciò che è bello non si lascia prendere, è già molto vederlo e corrergli dietro… Troppo pochi sanno far sentire che il bene è bello, che il volersi bene è bello, che il servire è bello. Prima di disamorare bisogna innamorare: prima di chiudere una porta sul tempo bisogna spalancare una finestra sull’eterno.

Rendendoti strumento del disegno di Dio, lo Spirito vuol liberare dal più profondo di te il tuo volto più bello.