SI PUÒ VIVERE SENZA RESPIRARE?
Ciao a tutti e buon Giovedì Vocazionale!
Si può davvero vivere senza respirare? E, se si può, come si sta quando non si respira bene?
Proviamo a pensare alla vostra vita come una macchina in viaggio su una autostrada e con i finestrini chiusi… ad un certo punto può mancare l’aria. Hai due possibilità: accendere l’aria condizionata oppure abbassare il finestrino e respirare aria vera… E così funziona anche nella vita vera; Delle volte manca l’aria e abbiamo bisogno di situazioni che ci aiutino ad abbassare il finestrino e tornare a respirare aria pulita.
La provocazione di questo giovedì vocazionale allora è: quali situazioni ti tolgono l’aria e quali quelle che ti danno una ventata di aria fresca e ti fanno ripartire più carico di prima?!
Perché la vita la spendiamo, la viviamo, la riceviamo, la vita ci è donata ad ogni respiro…
Se non ci credete provatelo a chiedere ai malati di Covid19 di questo tempo. Provate a chiedere loro quanto valeva ogni loro singolo respiro… Proviamolo a chiedere a quelle famiglie i cui familiari ammalati sono tornati a casa… quanto valeva quel respiro? E, ancora, quanto valeva per chi non è riuscito ad esserci all’ultimo respiro di una persona a cui voleva bene…
Ogni respiro dice la nostra vita e allora… PERCHÉ SPRECARLA?
Un nostro caro amico, don Danilo Priori, ha scritto insieme a noi questo testo: Respirare APPieni polmoni.
Perché nella vita, come dicevo prima, si può respirare in tanti modi. Si può respirare aria condizionata o aria pulita. Aria vera o finta…
Don Danilo ci regala un piccolo itinerario frutto della sua esperienza personale e della saggezza antica. Questo testo ci rimotiva e ci insegna, attraverso dei brevi esercizi, come tornare a respirare aria pulita nella nostra vita.
Perché respirare “a pieni polmoni” è la vera occasione per ricevere la vita e restituirla!
Buon tempo di ricerca…
sr. Giulia Antonazzo, ap