MESSAGGIO FINALE
XXXIV INCONTRO DEI GOVERNI GENERALI DELLA FAMIGLIA PAOLINA
L’EVANGELII GAUDIUM INTERPELLA LA FAMIGLIA PAOLINA
IN COMUNIONE PER LA MISSIONE: LA PASTORALITÀ
Casa San Paolo FSP
Roma, 8-11 gennaio 2017
Carissime sorelle e carissimi fratelli,
con gioia vi raggiungiamo a conclusione del XXXIV Incontro annuale dei Governi generali della Famiglia Paolina. Ancora una volta abbiamo vissuto la grazia di interrogarci insieme, con audacia e speranza, su come rispondere profeticamente al mandato di comunicare il Vangelo a tutti, in questo tempo e in questa Chiesa profondamente segnata dal Magistero profetico di papa Francesco.
Continuando la riflessione, avviata lo scorso anno, sull’Esortazione apostolica Evangelii Gaudium, ne abbiamo approfondito la dimensione della pastoralità, tema particolarmente caro al nostro Fondatore, aspetto che caratterizza gli apostolati della nostra Famiglia religiosa, come ha sottolineato don Valdir José De Castro, Superiore generale della Società San Paolo, nel suo discorso introduttivo.
Guidati da suor Elena Bossetti sjbp e da don Giacomo Perego ssp, abbiamo focalizzato la visione pastorale degli apostoli Pietro e Paolo a partire da alcuni testi del Nuovo Testamento, ricavandone alcune provocazioni particolarmente significative. Tra queste, l’esigenza imprescindibile di vivere la missione operando in comunione, resistendo alla tentazione di chiuderci in un orizzonte individualista; l’apertura ai segni dei tempi; la valorizzazione delle diversità; l’attenzione alle periferie. Ciò richiede un processo continuo di conversione della mente, o, per usare parole simili a quelle scritte da san Pietro, cingere i fianchi della mente (cfr. 1Pt 1,13), cioè disporsi mentalmente a camminare, a dare ragione della speranza, a suscitare domande grazie alla testimonianza di un modo di vivere “altro”, a servire. La pastoralità, infatti, nasce dall’amore e richiede una vita ancorata alla Parola, nella testimonianza della gioia e della speranza, nell’umiltà e nella mitezza, nella maternità e nella tenerezza. Vero protagonista di ogni azione pastorale è lo Spirito Santo. La sua presenza in noi ci aiuta a riconoscere e apprezzare la fecondità che si nasconde perfino nei nostri “fallimenti”.
Il secondo giorno è stato illuminato dalla riflessione di fratel Enzo Biemmi, religioso della Congregazione dei Fratelli della Sacra Famiglia, che ha trattato il tema “La pastoralità nella Evangelii gaudium”, evidenziando come essa sia la chiave interpretativa di tutto il Magistero di papa Francesco. Secondo il teologo, l’Esortazione apostolica è come la “cornice apostolica” della Chiesa di oggi, una cornice i cui lati sono la gioia, la missione, la storia, lo Spirito Santo.
La pastoralità di Evangelii gaudium emerge nel linguaggio utilizzato – implicativo, che coinvolge esistenzialmente colui che annuncia; ospitale, che sempre considera e accoglie l’interlocutore; significativo, che media la buona notizia, la misericordia di Dio – e nei contenuti dell’annuncio, dove “pastorale” significa: ritorno all’essenziale (kerygma), gerarchia delle verità, gradualità.
I testi delle relazioni sono già disponibili nel sito www.alberione.org. Vi invitiamo caldamente a leggerle e meditarle.
Il confronto nei gruppi, organizzati secondo gli ambiti di competenza dei partecipanti, ha fatto emergere la necessità di procedere nella riflessione ma anche di trovare insieme modalità per vivere ed esprimere come Famiglia la nostra profezia pastorale nella Chiesa e nel mondo d’oggi.
L’ultimo giorno, come è ormai tradizione, è stato dedicato alla comunicazione delle iniziative che ogni Congregazione ha realizzato o prevede di attuare a breve, entusiasmandoci per le attività e i nuovi progetti, condividendo il cammino di preparazione degli imminenti Capitoli generali delle Pie Discepole e delle Pastorelle. Abbiamo anche ricevuto puntuali informazioni su quanto si sta organizzando a livello centrale per la celebrazione del Centenario dei Cooperatori Paolini – ai quali va il nostro saluto e ringraziamento per l’importante presenza e testimonianza in mezzo a noi – e qualche aggiornamento sul Corso del carisma della FP, sulla situazione dei processi canonici dei nostri “santi”, sugli aggiornamenti del sito www.alberione.org.
Infine, accogliendo con entusiasmo l’iniziativa di Papa Francesco che, nella Lettera apostolica Misericordia et Misera, ci invita a stimolare «i credenti ad essere strumenti vivi di trasmissione della Parola» (n. 7), abbiamo pensato che il mese di settembre potrà essere per la Famiglia Paolina un “mese biblico e missionario”. I Superiori generali invieranno presto una lettera a tutti i governi di circoscrizione per illustrare nel dettaglio la proposta.
Grati al Signore per quanto ha seminato in noi in questi giorni e consapevoli del grande dono di appartenere a una “mirabile Famiglia” chiamata ad annunciare a tutti il Vangelo della misericordia, vi salutiamo con affetto, augurandoci reciprocamente grazia e pace.
Con affetto, in Cristo Maestro e Pastore.
Roma, 11 gennaio 2017
Le partecipanti e i partecipanti
al xxxiv incontro dei governi generali
della famiglia paolina